Modalità di didattica a distanza


Circolare n. 189                                                                               Mesagne, 6/03/2020

                                                                                 Ai docenti

                                                                                 Agli alunni

                                                                                 Ai genitori

OGGETTO:  "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica                     da  COVID-19”

            Il DPCM del 4 marzo u.s. ha stabilito la sospensione delle attività didattiche nei locali della scuola e ha affidato ai Dirigenti Scolastici l'adozione di modalità di didattica "a distanza" sino al 15 marzo p.v., tenendo presente anche delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. 

            Pertanto:

  1. questo periodo non può essere assolutamente considerato come vacanza, perchè non è stata sospesa l'attività didattica, che continua con diverse modalità, ma è stato solo disposto la non frequenza degli ambienti scolastici come misura di prevenzione e contenimento della diffusione del contagio da COVID - 19.
  1. la diversa modalità scelta dalla scuola è l'utilizzo dell'ambiente digitale "Classe virtuale", per il quale è stato già chiesto l'accreditamento, che consentirà anche l'effettuazione di video lezioni in streaming. Tale piattaforma rappresenta una delle funzionalità del registro elettronico Classe Viva, già in uso. In attesa della attivazione di tale ambiente virtuale, i docenti pubblicheranno materiali e assegneranno compiti sul registro elettronico, nelle modalità già consuete e utilizzate.
  1. Gli studenti dovranno giornalmente collegarsi al registro elettronico per visionare i materiali pubblicati e svolgere lo studio, gli esercizi o le verifiche assegnate, COME SE SI TROVASSERO A SCUOLA E SI DOVESSERO PREPARARE PER IL GIORNO DOPO.

            Questo significa che:

  1. tutta la attività didattica svolta a distanza durante il periodo di sospensione della frequenza a scuola ( comprese esercitazioni e verifiche e valutazione delle stesse secondo gli ordinari criteri di valutazione), equivarrà, sotto tutti gli aspetti, alla didattica ordinaria.

 

RIFLESSIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO:

La misura urgente e straordinaria della sospensione della frequenza nei locali scolastici è una misura di prevenzione e contenimento della diffusione del contagio.

Viviamo un momento di crisi ed è noto a tutti la circostanza della progressiva diffusione del virus in tutto il territorio nazionale.

E' stato chiarito che bisogna perseguire la c.d. "rarefazione sociale" per evitare il contagio e osservare scrupolosamente i comportamenti indicati dal Ministero della salute e ampiamente diffusi dai media.

E' altrettanto evidente che il nostro atteggiamento dovrà essere improntato a una attenta e consapevole prudenza e a un forte senso di responsabilità, perchè è sotto gli occhi di tutti  che i casi di contagio presenti nella nostra regione sono tutti da ascriversi al comportamento superficiale e irresponsabile di pochi, che , probabilmente, hanno sottovalutato la situazione, pensando che tutto quello che stava accadendo altrove  non sarebbe potuto accadere a se stesso.

Ecco, è proprio questo il punto, pensare che tutto questo non ci capiterà.

Invece non è così e bisogna capirlo in fretta.

La maggiore o minore diffusione del virus e la sua velocità non dipendono da altri, ma dipendono anche da noi, da ciascuno di noi.

 

NON AVREBBE ALCUN SENSO CHIUDERE LA SCUOLA, PER EVITARE AFFOLLAMENTI PERICOLOSI, SE POI, NEL PROPRIO PRIVATO, NON SI ASSUMONO GLI STESSI COMPORTAMENTI PRUDENTI.

 

La nostra regione non è ancora Zona Rossa, per cui abbiamo la possibilità di improntare i nostri comportamenti agli standard di sicurezza individuati e prescritti; abbiamo la possibilità di abituarci all'idea che la nostra autonomia debba essere limitata (per es. uscire poco da casa, evitare luoghi affollati..ecc ecc) nel proprio interesse e nell'interesse di tutti nella consapevolezza che, in questo frangente, interesse individuale e interesse collettivo coincidono.

 

 

                                                                               IL DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                                       Prof. Aldo Guglielmi

                                                                         (Firma autografa omessa ai sensi

         dell’art. 3 D.lgs. n. 39/1993)