Regole di comportamento a.s. 2018/2019


Oggetto: Regole di comportamento a.s. 2018/2019 

Per un regolare e corretto svolgimento dell’anno scolastico si ritiene utile richiamare le regole che disciplinano gli ingressi e le uscite dall’edificio scolastico, le giustifiche delle assenze e dei ritardi, l’accesso ai servizi igienici e agli altri spazi della scuola durante l’orario di lezione,  la pausa didattica, l’uso dei laboratori, della palestra, delle sale di danza.

Così come è estremamente importante richiamare le regole relative alla validità dell’anno scolastico e le deroghe giustificative ammesse, per evitare confusione su un argomento così delicato e spiacevoli sorprese alla fine dell’anno.

Infine è opportuno che, anche quest’anno, all’inizio delle attività didattiche,  siano portati a conoscenza degli studenti e delle famiglie i criteri di attribuzione del credito scolastico, per una equilibrata distribuzione dell’impegno personale nello studio e nelle attività meritevoli di punteggio durante l’intero anno scolastico.

Orario di ingresso

L’orario di ingresso a scuola è fissato :

per il Liceo  e il Tecnico Industriale alle ore 8:05 e l’orario di inizio lezioni alle ore 8:10.

per  il Tecnico Economico  alle ore 7:55 con inizio lezioni alle ore 8:00

Gli alunni aspettaranno il suono della prima campanella fuori dall’istituto o, in caso di avverse condizioni meteo, nell’atrio della scuola.

In nessun caso sarà consentito accedere ai piani e alle aule prima dell’orario di ingresso.

Gli studenti del Liceo Coreutico che debbano svolgere alla prima ora una lezione di Tecnica della danza o di Laboratorio Coreutico possono entrare in aula danza alle ore 8 :05 per prepararsi alla lezione

Gli studenti del Liceo registrano l’ingresso a scuola con il badge personale, avvicinandolo al lettore presente sul totem che si trova nell’atrio; in questo modo sarà automaticamente registrato anche l’orario di ingresso e quindi anche eventuali ritardi, brevi (entro le ore 8.20) o lunghi (dopo le 8.20)

Il badge è strettamente personale e per nessun motivo può essere ceduto ad altri. Ogni alunno è responsabile del proprio badge e, in caso di smarrimento o danneggiamento, bisognerà segnalare tempestivamente il fatto in segreteria affinché si provveda ad acquistare un nuovo badge. Il costo del nuovo badge (€ 10.00) sarà addebitato all’alunno.

L’alunno che cede il proprio badge ad altri e chi usa il badge di altri saranno soggetti al provvedimento disciplinare della sospensione dalle lezioni per gg. 3.

Il badge ha validità fino al termine del quinto anno. In caso di trasferimento ad altra scuola l’alunno è tenuto a restituire il badge. Gli alunni delle quinte classi dovranno restituire il badge in segreteria subito dopo l’ultimo giorno di scuola.

Orario di ingresso e giustifiche

A proposito di eventuali ritardi è utile precisare che:

  • Ritardo breve: è considerato un ritardo breve l’ingresso a scuola entro il limite massimo di 10 min. (quindi entro le ore 8:20 per il Liceo e le 8:10 per l’Economico e il Tecnologico). In questo caso il docente annoterà il ritardo sia sul registro di classe cartaceo (con una R sul nome dell’alunno) sia sul registro elettronico (inserendo l’orario di ingresso). Per quanto riguarda il Liceo, essendo l’orario di ingresso registrato sul registro elettronico tramite strisciata del badge, il docente controllerà la registrazione del ritardo e dovrà inserire l’orario di ingresso sul registro elettronico solo nel caso in cui lo studente sia entrato senza aver usato il badge.
  • Ritardo lungo: è considerato ritardo lungo l’ingresso a scuola oltre il limite dei 10 min (quindi dopo le ore 8:20 o le 8:10). In questo caso l’alunno sarà comunque ammesso in classe ma gli sarà registrata la prima ora di assenza; il docente annoterà tale assenza sia sul registro di classe cartaceo sia sul registro elettronico. Per quanto riguarda il Liceo, essendo l’orario di ingresso registrato sul registro elettronico tramite strisciata del badge, il docente controllerà la registrazione del ritardo e dovrà inserire l’orario di ingresso sul registro elettronico solo nel caso in cui lo studente sia entrato senza aver usato il badge.   A tale proposito si ricorda che tutte  le ore di assenza vengono automaticamente conteggiate ai fini della determinazione della validità o meno dell’anno scolastico e influiscono sull’attribuzione del voto di condotta e del credito scolastico.

Al quinto ritardo (fatta eccezione per quelli dovuti a motivi di trasporto o di salute debitamente documentati con certificato medico) l’alunno sarà ammonito e ne sarà data comunicazione ai genitori; un ulteriore ritardo sarà punito con un giorno di sospensione.

Il decimo ritardo sarà punito con due giorni di sospensione e il quindicesimo ritardo con tre giorni di sospensione.

La sanzione dei ritardi è limitata al caso di ritardi (lunghi) frequenti, senza giustificato motivo, che, pertanto, denotano un atteggiamento di scarso rispetto nei confronti della comunità scolastica e delle sue regole, in contrasto con il Regolamento delle studentesse e degli studenti.   

Poiché, nello scorso anno, diversi studenti, per evitare la sanzione del ritardo, sono entrati frequentemente alla seconda ora, senza giustificato motivo, quest’anno, dopo le opportune verifiche dei motivi dell’ingresso alla seconda ora, sarà sanzionato con le stesse modalità anche l’ingresso alla seconda ora frequente e senza giustificato motivo

Giustifiche:

  • La giustificazione delle assenze e dei ritardi va effettuata al rientro a scuola e comunque non oltre i 3 giorni successivi; superato tale limite il docente annoterà l’omissione della giustifica sul registro cartaceo (nello spazio “rapporti disciplinari”) e sul registro elettronico provvedendo contestualmente ad avvisare la segreteria alunni affinché convochi a scuola i genitori. Nel caso di reiterato ritardo nella giustificazione delle assenze o dei ritardi, il Dirigente Scolastico potrà adottare provvedimenti disciplinari che comportino la sospensione, con obbligo di frequenza, dello studente sino a un massimo di 3 giorni.

Si ricorda inoltre che anche le assenze collettive sono conteggiate e vanno giustificate sul libretto come tutte le altre.

  • Se il docente della prima ora di lezione, per problemi di connettività, non potesse effettuare la registrazione di assenze, ritardi o l’annotazione delle giustifiche, comunicherà al docente dell’ora successiva di provvedere. E’ molto importante, inoltre, che il docente della seconda ora annoti tempestivamente sul registro elettronico gli ingressi alla seconda ora, per evitare che rimanga segnata l’assenza, con conseguente erroneo addebito di ore di assenza. Anche in questo caso, se tale operazione non fosse possibile per problemi di connettività, il docente si preoccuperà di comunicarlo al docente dell’ora successiva. Chiaramente tali operazioni andranno effettuate anche nel caso straordinario di ingressi successivi alla seconda ora.

Gli studenti che entrano frequentemente in ritardo senza giustificato motivo (motivi di trasporto o di salute debitamente documentati con certificato medico), al quinto ritardo saranno ammoniti e ne sarà data comunicazione ai genitori; un ulteriore ritardo sarà punito con un giorno di sospensione, al decimo ritardo saranno puniti con due giorni di sospensione e al quindicesimo ritardo con tre giorni di sospensione. Successivamente, ogni cinque ulteriori ritardi sarà applicata sempre la sanzione della sospensione per tre giorni. Le stesse sanzioni saranno applicate anche nei confronti degli studenti che entrano frequentemente alla seconda ora senza giustificato motivo.

  • Per quanto riguarda gli studenti maggiorenni questi potranno giustificare le proprie assenze e i propri ritardi, così come i permessi di uscita anticipata, solo se avranno preventivamente apposto la propria firma sul libretto delle giustifiche, unitamente a quella di un genitore, il quale lo abbia autorizzato appositamente. Si fa presente che, per  le uscite anticipate, tale autorizzazione riguarda solo i casi di assenza imprevista di un docente nell’ultima ora di lezione, se non sia stato possibile provvedere ad una sua sostituzione.

 

Uscita dalla classe durante le lezioni

Nella  prima ora di lezione non è consentito uscire dalla classe, se non per indifferibili motivi, mentre durante le altre ore di lezione è consentito uscire per recarsi al bagno ad uno studente alla volta.

L’uscita dalla classe per recarsi in segreteria è consentita dalle ore 10:00 alle ore 12:00 ma va accordata all’inizio dell’ora.

L’uscita dalla classe per fare fotocopie deve essere autorizzata dal docente e va accordata all’inizio dell’ora.

L’uscita dalla classe per andare a parlare con un docente deve essere autorizzata dal docente di classe e va accordata all’inizio dell’ora.

L’uscita dalla classe per andare a parlare con il Dirigente deve essere autorizzata dal docente e va accordata all’inizio dell’ora.

Tutti gli studenti al termine dell’ora si devono trovare in classe per attendere il docente dell’ora successiva. Questi, se rileva l’assenza di qualche studente all’inizio della sua ora, è tenuto ad annotarla sul registro di classe.

Tale disposizione non si applica agli studenti dell’Economico, i quali, invece, hanno tre minuti di tempo per recarsi nella successiva aula disciplinare.

 

Comportamento in caso di assenza del docente

In caso di assenza del docente dalla classe per qualunque motivo, compreso il caso di mancata sostituzione del docente assente, gli studenti sono invitati ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni che verranno fornite dal personale docente o dai collaboratori scolastici, evitando  di sostare fuori della classe e di tenere in classe comportamenti che possano mettere in pericolo l’incolumità propria e dei compagni e recare disturbo alle altre classi.

 

Uscite anticipate

L’uscita anticipata è consentita solo  in presenza del genitore che venga a prendere il proprio figlio e ne giustifichi il motivo. Sarà consentita l’uscita anche se a prelevare lo studente sarà una persona delegata dal genitore, per iscritto, all’inizio dell’anno scolastico e di cui sia  stato depositata firma e documento di identità. In nessun altro caso sarà consentita una uscita anticipata.

E’ consentito allo studente maggiorenne, che sia stato appositamente autorizzato dal genitore con annotazione firmata sul libretto delle giustifichi, firmare il proprio permesso di uscita anticipata ma solo ed esclusivamente nel caso di assenza imprevista di un docente nell’ultima ora di lezione, ove non sia stato possibile provvedere ad una sua sostituzione.

Si ribadisce che non sarà consentita l’uscita anticipata richiesta telefonicamente dal genitore.

Comunque le ore di assenza per uscita anticipata sono conteggiate automaticamente ai fini della determinazione della validità o meno dell’anno scolastico e influiscono sull’attribuzione del voto di condotta e del credito scolastico.

Orario di uscita

Si ricorda che gli studenti potranno uscire dalla propria classe solo al suono della campanella di uscita.

Tutti gli studenti che saranno sorpresi fuori dall’aula in attesa di uscire saranno ammoniti e tale provvedimento sarà comunicato alla famiglia;  se il comportamento dovesse ripetersi, saranno sospesi per un giorno

Si raccomanda ai docenti di rimanere nell’aula sino al suono della campanella di uscita e di vietare richieste di uscita dall’aula negli ultimi minuti dell’ora.

 

Rispetto dei locali scolastici e delle suppellettili

Mantenere la propria scuola pulita rappresenta un segno di maturità e di rispetto per se stessi e per i compagni e costituisce condizione essenziale per farne un ambiente sano.

Pertanto si invitano gli studenti a prendersi cura della propria aula e degli altri spazi scolastici frequentati.

Al termine delle lezioni bisogna  raccogliere carta ed altri materiali dal pavimento e  gettarli nel cestino portarifiuti e  riordinare il proprio banco.

Sarà cura del docente dell’ultima ora controllare che questo venga fatto e che l’aula sia lasciata pulita e, in caso contrario, provvedendo ad annotare sul registro eventuali comportamenti scorretti e a segnalarli alla Dirigenza per gli opportuni provvedimenti.

Chiaramente non si devono deturpare muri, banchi e altre suppellettili con scritte o disegni e affiggere sulle pareti fogli o cartelloni senza l’autorizzazione del docente e per scopi non strettamente attinenti alla didattica.

Anche in tal caso i docenti sorveglieranno affinchè gli studenti non deteriorino aule e arredi, annotando sul registro e segnalando tempestivamente alla Dirigenza ogni comportamento o atteggiamento scorretto.

La stessa cura va osservata nei corridoi, negli atri, nei laboratori, nelle aule danza, in palestra e negli spogliatoi.

Né si devono sporcare gli spazi esterni, gettando carta o altro dalle finestre delle aule.

La sorveglianza degli studenti negli spazi esterni alle aule sarà osservata dai collaboratori scolastici e dal corpo docente in genere, che interverranno nel caso di comportamenti o atteggiamenti scorretti da parte degli studenti, identificandone il nominativo e annotandone sul registro di classe il comportamento e segnalandolo alla Dirigenza.

Per quanto riguarda i bagni, questi vanno usati secondo la loro destinazione, pertanto è vietato intrattenersi al loro interno per fumare.

L’accesso al bagno è consentito a un solo studente alla volta, che avrà cura di chiedere la chiave al collaboratore scolastico, al quale la riconsegnerà dopo l’uso.

Chiaramente il docente dovrà autorizzare un solo studente alla volta ad uscire dall’aula per recarsi nel bagno

Ciascuno studente, al momento del suo ingresso nel locale, segnalerà tempestivamente al collaboratore l’eventuale presenza di fumo  nell’ambiente. In tal caso la responsabilità e le conseguenti sanzioni, saranno attribuite allo studente o agli studenti che hanno usato il bagno in precedenza, risalendo fino al momento della ultima rilevazione di mancanza di fumo nel locale.

E’ evidente che, per evitare di subire le conseguenze di comportamenti altrui, ciascuno studente ha l’interesse a segnalare, al suo ingresso in bagno, l’eventuale presenza di fumo causata da altri. Se così non fosse, correrebbe il rischio di essere coinvolto nella responsabilità e nelle conseguenze, nel momento in cui fosse un altro studente, successivamente,  a segnalare la presenza del fumo.

Né gli studenti potranno evitare responsabilità e conseguenze adottando l’atteggiamento poco collaborativo di non segnalare proprio la eventuale presenza di fumo nei bagni, perché comunque i collaboratori scolastici provvedono a un periodico controllo e, di conseguenza, saranno ritenuti responsabili tutti gli studenti che avranno usato il bagno tra un controllo e l’altro.

 Infine è necessaria la collaborazione di tutti gli studenti per mantenere puliti e non danneggiare i bagni. In tale caso il Dirigente potrebbe addebitare il costo di una eventuale riparazione straordinaria a tutti gli studenti del piano.

Uso dei telefoni cellulari:

Si ricorda agli studenti che durante lo svolgimento delle attività didattiche è vietato  l’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici.

Tale  divieto deriva dai doveri sanciti dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti (D.P.R. n. 249/1998 come modificato dal D.P.R. n. 235/2007) e risponde ad una più generale norma di correttezza che prevede la necessità di non introdurre nelle lezioni un elemento di distrazione e di disturbo per i compagni, oltre che di grave  mancanza  di rispetto al docente presente in classe.

 La violazione di tale divieto configura un'infrazione disciplinare rispetto alla quale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni.

Si rende noto agli studenti  che i dati in formato audio, video o immagine che riproducono registrazioni vocali o filmati o fotografie digitali riconducibili a persone, studenti e docenti, o altri soggetti, che operano all’interno della scuola,  si configurano come “dati personali” soggetti a protezione, come indicato prima nel  Decreto Legislativo 196/2003 e oggi nel Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali n.679/2016,  pertanto la loro acquisizione senza il consenso della persona interessata per una  diffusione mediante mms o attraverso la rete internet, specie se si tratta di dati riferiti a minori,  costituisce un reato  perseguibile dalle leggi vigenti in sede civile e penale.

Si fa presente che l’uso dei telefoni cellulari è consentito solo ed esclusivamente nel caso in cui i docenti ne abbiano previsto l’utilizzazione come dispositivo didattico nell’ambito della organizzazione metodologica delle proprie ore di lezione.

 

Divieto di fumo

E’ fatto assoluto divieto di fumare all’interno e nelle pertinenze esterne dell’edificio. La scuola è un luogo pubblico, ai fini della applicazione della normativa vigente in materia, con finalità educative.

Oltretutto il Dirigente ha l’obbligo di tutelare la salute degli studenti, dei docenti e del personale non docente.

Pertanto ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dalla normativa vigente.

Il Dirigente, poiché il comportamento costituisce anche una violazione del Regolamento delle studentesse e degli studenti e di Istituto,  potrebbe decidere di comminare anche la sanzione della sospensione sino a tre giorni, commutata in ore di lavoro (sino a un massimo di 15 ) a vantaggio della comunità scolastica da prestarsi al termine delle lezioni o in orario pomeridiano

Si ricorda ai Sig.ri Docenti che le prescrizioni contenute in questa circolare costituiscono ordini di servizio, il cui mancato rispetto costituisce violazione di obblighi attinenti alla propria prestazione lavorativa e, pertanto, passibile di sanzione disciplinare.

 

Validità dell’anno scolastico

Per opportuna conoscenza, si riporta quanto disposto dal D.P.R. n. 122/2009, art. 14, c. 7 “ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo”.

Si comunica, per ciascuno indirizzo di studio e per ciascuna classe, l’orario annuale personalizzato e il limite minimo delle ore di presenza per assicurare la validità dell’anno scolastico.

 

Indirizzo:  SCIENTIFICO

 

CLASSE

ORARIO ANNUALE PERSONALIZZATO

 

n. ore

LIMITE MINIMO ORE DI PRESENZA

n. ore

LIMITE MASSIMO ORE DI ASSENZA

 

n. ore

I    CLASSE

891

669

222

II   CLASSE

891

669

222

III  CLASSE

990

743

247

IV  CLASSE

990

743

247

V   CLASSE

990

743

247

Indirizzo:  COREUTICO

 

CLASSE

ORARIO ANNUALE PERSONALIZZATO

 

n. ore

LIMITE MINIMO ORE DI PRESENZA

n. ore

LIMITE MASSIMO ORE DI ASSENZA

n. ore

I  CLASSE

1056

792

264

II  CLASSE

1056

792

264

III CLASSE

1056

792

264

IV CLASSE

1056

792

264

V CLASSE

1056

792

264

 

Indirizzo:  ECONOMICO

 

CLASSE

ORARIO ANNUALE PERSONALIZZATO

 

n. ore

LIMITE MINIMO ORE DI PRESENZA

n. ore

LIMITE MASSIMO ORE DI ASSENZA

n. ore

I    CLASSE

1056

792

264

II   CLASSE

1056

792

264

III  CLASSE

1056

792

264

IV  CLASSE

1056

792

264

V   CLASSE

1056

792

264

 

Indirizzo:  TECNOLOGICO

 

CLASSE

ORARIO ANNUALE PERSONALIZZATO

 

n. ore

LIMITE MINIMO ORE DI PRESENZA

n. ore

LIMITE MASSIMO ORE DI ASSENZA

n. ore

I    CLASSE

1056

792

264

II   CLASSE

1089

817

272

III  CLASSE

1056

792

264

IV  CLASSE

1056

792

264

V   CLASSE

1056

792

264

Nel computo rientrano tutte le assenze, le entrate posticipate e le uscite anticipate.

Sono ammesse le seguenti deroghe, purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione  degli alunni interessati:

  • gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
  • terapie e/o cure programmate;
  • donazioni di sangue;
  • partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.;
  • per gli studenti del Liceo Coreutico la partecipazione a stage di perfezionamento presso scuole o compagnie di danza di chiara notorietà;
  • adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).

 

Criteri di attribuzione del credito scolastico:

Per l’attribuzione del CREDITO  SCOLASTICO e del CREDITO  FORMATIVO si fa riferimento al D.M. n. 99 del 16.12.2009 cosi come modificato dal D.Lgs. 13 aprile 2017 n.62

Il punteggio assegnato al credito scolastico esprime in sintesi la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun alunno nell’anno scolastico in corso con riguardo al profitto e inclusa la  valutazione relativa al comportamento, <<M>>.

All’interno della banda di oscillazione cui si accede in virtù di <<M>> vengono considerati i seguenti indicatori:

  • l’assiduità alla frequenza scolastica
  • l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo ivi compreso l’Insegnamento della Religione Cattolica
  • l’interesse e l’impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative
  • gli eventuali crediti formativi.

Per l’assegnazione del credito scolastico si valuteranno tutte le attività formative deliberate dal Collegio e presenti nel PTOF.

Per l’assegnazione del credito formativo si valuteranno qualificate esperienze, debitamente documentate, coerenti con gli obiettivi educativi e formativi dell’Istituto. In particolare:

  • corsi ed attività esterne alla vita scolastica, anche lavorative, purché certificati e

            coerenti con l’indirizzo di studio;

  • attività certificate di volontariato sociale;
  • attività sportive agonistiche certificate.

Per l’attribuzione del punteggio, si ricorda che si è conclusa la fase transitoria, nella quale si è proceduto alla integrazione del credito scolastico per le classi terze e quarte al termine dello corso anno scolastico, secondo le sotto indicate tabelle di conversione:

 Credito conseguito  per il III anno

Nuovo credito attribuito per il III  anno

3

7

4

8

5

9

6

10

7

11

8

12

Somma crediti del III e IV anno

Nuovo credito attribuito per il III e IV anno

6

15

7

16

8

17

9

18

10

19

11

20

12

21

13

22

14

23

15

24

16

25

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Pertanto durante il corrente a.s. entra in vigore la nuova tabella per l’attribuzione del credito, allegata al citato D.M. n.62/2017 , che si riporta di seguito:

MEDIA  VOTI

  CREDITO

 

 

III CLASSE

IV  CLASSE

V CLASSE

        M <  6

-

-

7-8

      M = 6

       7-8

8-9

9-10

6 < M <  7

       8-9

9-10

10-11

7 < M <  8

       9 –10

10 – 11

11-12

8 < M <  9

       10 – 11 

11 – 12

13-14

9 < M <  10

       11 – 12 

12 – 13

14 – 15

 

La tabella suindicata prevede l’attribuzione di un credito scolastico complessivo fino a un massimo di 40 punti

Per quanto attiene l’assegnazione del credito, si fa presente che la media dei voti colloca lo studente all’interno della banda di oscillazione, come da tabella , facendogli conseguire il punteggio minimo di fascia; per l’attribuzione del punteggio massimo di banda si deve fare riferimento ai seguenti tre indicatori:

1) Assiduità nella frequenza: fino a un massimo di puti  0,3

Nel computo delle assenze non vengono calcolati i ricovri ospedalieri ed assenze con certificazioni mediche. Valutando nel merito le assenze, i ritardi e le uscite anticipate effettuate verrà attribuito il punteggio    

  • 0 - per un numero di assenze uguali o superiore a 110 ore
  • 0,10 - per un numero di assenze comprese fra 71 e 110 ore
  • 0,20 - per un numero di assenze comprese fra 41 e 70 ore
  • 0,30 – fino ad un massimo di 40 ore di assenza

2) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo: fino a un massimo di  punti 0,2

  • 0 – appena accettabile, selettivo, limitato e/o passivo, dispersivo, saltuario e qualche volta di disturbo
  • 0,10 – diligente, rispetta i tempi di consegna dei lavori assegnati; esegue i lavori assegnati in modo essenziale; interazione abbastanza corretta con compagni, docenti
  • 0,20 – notevole; cura, assiduità, completezza e autonomia nei lavori assegnati; attento, interessato, responsabile, collaborativo, costruttivo, critico; interazione corretta e equilibrata con tutti

3) Partecipazione alle attività complementari, integrative e crediti formativi esterni: fino a un massimo di  punti 0,5

Valutando nel merito le attività svolte verrà attribuito il punteggio di

  • 0,10 per ogni progetto in riferimento a partecipazione e impegno e/o al conseguimento di certificazione fino ad un max di 0,50
  • Il punteggio totale relativo alle diverse voci sopra esplicitate, se uguale o superiore a 0,50, consentirà l’attribuzione del punteggio massimo consentito da ogni banda di oscillazione.
  • Per gli studenti che abbiano una media dei voti che si colloca nella parte alta della banda (dallo 70 in su) sarà sufficiente un punteggio totale uguale a 0.30.

Nei confronti degli studenti per i quali si procede alla sospensione di giudizio, l’attribuzione del punteggio di credito scolastico viene attribuita in caso di valutazione positiva in sede di integrazione dello scrutinio finale (O.M. n. 92/2007, art. 8, c. 5). In questo caso sarà attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della Tabella.

 

                                                                  IL DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                         Prof Aldo Guglielmi

                                                                                     (Firma autografa omessa ai sensi

                                                                                     dell’art.3 comma 2 Dlgs n.39/1993)